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  • 14 Maggio 2013
    - Veneto Sviluppo comunicato stampa

APPROVATO DALL’ASSEMBLEA DEI SOCI IL BILANCIO 2012

Al risultato positivo dell’attività operativa e ad un andamento dei primi mesi del 2013 che, se confermato, porterà quest'anno ad un utile di esercizio superiore ai tre milioni di euro, si è contrapposta la necessità di una significativa svalutazione del valore di alcune importanti partecipazioni anche in aderenza alle regole imposte dai principi contabili internazionali.

Si può riassumere così, il bilancio 2012 di Veneto Sviluppo approvato dall'Assemblea dei Soci lo scorso venerdì 10 maggio.
«La perdita deriva essenzialmente dalla svalutazione di attività iscritte in bilancio in esercizi precedenti e deterioratesi a causa della crisi economica in atto», spiega il presidente della Finanziaria Regionale, Giorgio Grosso.
Come è noto, la svalutazione principale riguarda la partecipata CIS (Compagnia Investimenti e Sviluppo Spa di Villafranca di Verona), che ha portato a una perdita di 8 milioni 96 mila euro (4 milioni 667 mila euro in base ai principi contabili nazionali)
Nessuna perdita, invece, per quanto riguarda la gestione dei Fondi regionali e misti (Regione-Veneto Sviluppo-Banche) sui quali si concentra in misura prevalente l'attività della Finanziaria Regionale, mentre la liquidità è passata a 90 milioni di euro (migliorata di 6 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente).
L'Assemblea ha provveduto infine a nominare nel Cda della finanziaria regionale Franco Gallia, direttore generale della Cassa di Risparmio di Venezia, in sostituzione del dimissionario Massimo Tussardi.