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20 Dicembre 2012- Veneto Sviluppo comunicato stampa
AL VIA IL FONDO ENERGIA DA 23,8 MILIONI DI EURO
E' stato presentato di recente il nuovo Fondo Energia, «fondamentale strumento agevolativo che metterà a disposizione delle piccole e medie imprese venete 23,8 milioni di euro di risorse pubbliche, parte come finanziamento agevolato e parte come contributo in conto capitale. A questo plafond è previsto che vengano associati altri 15 milioni di euro di finanziamenti bancari», ha sottolineato il presidente della finanziaria regionale, Giorgio Grosso, nel corso della conferenza stampa che ha visto anche la partecipazione dell’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Energia, Polizia locale e Sicurezza regionale Massimo Giorgetti.
«Grazie a questo Fondo messo a disposizione della Regione, Veneto Sviluppo intende offrire una risposta rapida ed efficace all'innalzamento del costo energetico, che rappresenta una delle maggiori criticità attuali del sistema produttivo: basti pensare che negli ultimi tre anni questo capitolo di spesa è cresciuto del 30-40 per cento. Grazie a questa straordinaria iniziativa delle Autorità Regionali, riteniamo di aver messo in campo uno strumento di grande rilevanza per far fronte a una delle principali necessità delle nostre aziende».
Verranno sostenuti ed agevolati, mediante operazioni congiunte di finanziamento agevolato e contributo in conto capitale, interventi finalizzati al perfezionamento delle tecniche produttive e al miglioramento dei rendimenti energetici degli impianti, caratterizzati da soluzioni funzionali allo sfruttamento del potenziale energetico derivante dall’utilizzo delle fonti rinnovabili e alla realizzazione di sistemi di generazione non tradizionali.
I progetti agevolabili, da realizzare esclusivamente nel territorio regionale, devono riguardare il miglioramento del rendimento energetico degli impianti esistenti (ad esempio attraverso l’installazione di motori elettrici ad alta efficienza, il rifasamento delle linee elettriche, ecc.), la produzione combinata di energia termica ed elettrica in cogenerazione, la produzione di energia elettrica mediante celle a combustibile o da fonti rinnovabili e l’installazione di nuove linee produttive.
Le operazioni agevolate dovranno essere di importo compreso tra 25 mila e 2 milioni di euro. Il termine ultimo per la presentazione a Veneto Sviluppo della domanda di ammissione alle agevolazioni è stato fissato al 30 giugno 2015.
La conferenza stampa è stata anche l’occasione per presentare ufficialmente i nuovi vertici dirigenziali della finanziaria regionale: il direttore generale Gianmarco Russo e il vice direttore Luca Felletti. Quest’ultimo, che ha ricevuto la delega sull’area amministrativa-legale e ai rapporti con le istituzioni, va ad affiancare Antonio Peretti, che mantiene la responsabilità dell’area agevolazioni.
Il presidente Grosso ha illustrato anche i dati provvisori 2012: 923 milioni di euro di risorse complessive gestite, 18 partecipazioni societarie dirette (oltre alle 2 indirette) per un valore di oltre 35 milioni di euro, 11 partecipazioni nei fondi di capitale di rischio e di patrimonio destinato per 7,7 milioni di euro, quasi 6 milioni impiegati nel Fondo di Garanzia e 2.137 domande di agevolazione deliberate per i Fondi rotativi (+7,2% rispetto al 2011) per un importo complessivo annuo di 315,8 milioni (+5,6%).
«In un contesto di caduta generale dei finanziamenti da parte del sistema bancario – ha sottolineato il presidente Grosso – l’impegno della finanziaria regionale si è concentrato soprattutto sul fronte dell’accelerazione dell’evasione delle domande provenienti dalle piccole e medie imprese venete: oggi il tempo tecnico di erogazione dei finanziamenti è contenuto in 40 giorni. Ma l’obiettivo per il prossimo futuro è di mettere a punto strumenti finanziari innovativi, come i “tranched cover”, ovvero garanzie di portafoglio in grado di moltiplicare gli effetti sul territorio dei finanziamenti da noi erogati. In questo senso, sono già stati identificati due interventi che prevedono l’impiego di 4,5 milioni di euro di fondi regionali, a garanzia di finanziamenti complessivi per oltre 120 milioni »