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  • 27 Settembre 2012
    - Veneto Sviluppo informa

RIATTIVATO IL FONDO PER L'IMPRENDITORIA FEMMINILE

Due milioni e trecentomila euro: è il budget a disposizione del Fondo a favore dell'imprenditoria femminile che la Regione del Veneto ha provveduto a rifinanziare e che Veneto Sviluppo ha quindi potuto riattivare in questi giorni a favore delle Pmi venete. Gli interventi finanziabili (di importo compreso fra i 20 e i 100.000,00 euro) possono riguardare investimenti immobiliari, impianti, macchinari, attrezzature e arredi, mezzi di trasporto, immobilizzazioni immateriali. La misura si sostanzia in un finanziamento agevolato (per la metà a tasso zero) pari all’85% dell’investimento ammissibile e in un contributo a fondo perduto per il restante 15%. La domanda può essere presentata tramite banca, società di leasing o un organismo consortile. Tutte le informazioni si trovano alla pagina: attività e prodotti>finanza agevolata> finanziamenti.

Riparte quindi l’attività del Fondo di Rotazione per l’Imprenditoria Femminile che, dal suo avvio, nel 2006, ad oggi, ha potuto sostenere concretamente 1582 imprese femminili venete appartenenti prevalentemente ai settori dell’artigianato, del commercio e dei servizi, per un totale di circa 41 milioni di euro di importo erogato. Complessivamente, con quest’ultimo apporto di liquidità, la Regione del Veneto ha messo ha disposizione delle Pmi al femminile oltre 15 milioni di euro.
«Si tratta di uno degli strumenti che ha sempre ottenuto un elevato tasso di gradimento da parte delle Pmi venete – sottolinea il presidente di Veneto Sviluppo, Giorgio Grosso – tanto da entrare in “overbooking” di domande in brevissimo tempo. Il Fondo, infatti, si rivolge a piccole o piccolissime imprese o cooperative a gestione prevalentemente femminile che spaziano in tutti i settori produttivi: dall'agricoltura al manifatturiero, dall'artigianato al turismo, dal commercio ai servizi».