Skip to main content
  • 26 Settembre 2012
    - Veneto Sviluppo comunicato stampa

AL VIA IL FONDO DI CAPITALE DI RISCHIO PER LE COOPERATIVE

Via libera alle modalità attuative del nuovo Fondo di Capitale di Rischio destinato al mondo cooperativo. E' questo il provvedimento varato nel corso dell'ultimo Consiglio di Amministrazione di Veneto Sviluppo. Grazie a questo innovativo strumento, dotato di una disponibilità di 2,2 milioni di euro, le cooperative o i consorzi di cooperative potranno essere “sostenuti” dalla finanziaria regionale attraverso un suo ingresso nella compagine sociale per importi che potranno variare da un minimo di 150 mila a un massimo di 200 mila euro, operazione che avverrà attraverso un aumento del capitale sociale. La presenza nella compagine avrà una scadenza: 5 anni (estendibili a 7).
«Grazie a questa iniziativa – sostiene il presidente della finanziaria regionale, Giorgio Grosso – anche le cooperative che presentano caratteristiche di pmi potranno accedere al moderno strumento della partecipazione azionaria, a sostegno di nuove start up o di progetti di sviluppo o di espansione aziendale».
Il provvedimento è l'ennesimo tassello nell'ambito del ruolo di “merchant bank” di Veneto Sviluppo: «Già in questi giorni i nostri uffici hanno raccolto numerose telefonate provenienti dal mondo cooperativo: l'interesse verso questo strumento di ingegneria finanziaria è davvero notevole. Questo, a conferma della validità e della lungimiranza della scelta effettuata dagli amministratori regionali, che ancora una volta si sono dimostrati particolarmente attenti nei confronti dei “capisaldi” dell'economia veneta».
Nel frattempo, prosegue l'attività deliberativa della finanziaria regionale per quanto riguarda il sostegno alle pmi venete. Nel corso dell'ultimo Comitato Esecutivo sono stati erogati 11 milioni 831 mila euro di finanziamenti agevolati a favore di 78 imprese della regione (la quota “fondo” da impegnare ammonta a poco meno di 5 milioni di euro). A queste agevolazioni di tasso si devono poi aggiungere i due interventi relativi al Fondo regionale di garanzia: in questo senso, l'importo nominale dei finanziamenti garantiti è pari a 430 mila euro, mentre l'importo della garanzia concessa è di 215 mila euro.
Dall'inizio dell'anno, salgono quindi a 147 milioni di euro i finanziamenti agevolati erogati dalla Spa regionale.