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  • 29 Luglio 2010
    - Veneto Sviluppo comunicato stampa

LE MISURE PER I COMUNI E LE PMI VENETE

E’ stata illustrato oggi, nel corso della conferenza stampa tenuta dal presidente della finanziaria regionale Francesco Borga, un pacchetto di misure in grado di consentire ai Comuni in difficoltà economica di non dover rinunciare ad opere e servizi per la cittadinanza e alle piccole e medie imprese venete fornitrici di non dover attendere tempi spesso aziendalmente non sostenibili per ricevere i pagamenti.
“La decisione che abbiamo assunto con la Regione del Veneto - ha spiegato il presidente Borga – è estremamente significativa, in particolar modo in un momento così delicato per le PMI venete. E’ chiaro che non sono i ritardi dei pagamenti della PA a determinare la crisi che stiamo vivendo, ma su questi è possibile incidere immediatamente e con forza”.
“La nostra mission, infatti, è proprio quella di girare la barra a favore del tessuto delle PMI venete ed è sufficiente osservare i dati di attività di Veneto Sviluppo in questi primi sei mesi dell’anno per vedere come questo percorso sia già iniziato. Un tessuto produttivo che reagisce, che va accompagnato nella sua fase di ristrutturazione e innovazione, ma che certamente rappresenterà il volano di una nuova fase di crescita post crisi”.

I tre i filoni di intervento sono:

1)Definizione di un “accordo quadro” con Anci Veneto per favorire, da parte di tutti i Comuni, la certificazione e l’anticipazione del credito, promuovendo l’adozione delle procedure semplificate di certificazione del credito.

2)Definizione di un “accordo quadro” con SACE FACTORING per la smobilizzo pro soluto dei crediti della PA. Contestualmente, Veneto Sviluppo intende promuovere un accordo con il Notariato affinchè vengano applicati costi notarili contenuti sull’atto pubblico di cessione dei crediti. L’obiettivo è quello di rendere fruibile anche alle PMI e alle migliori condizioni possibili una modalità di smobilizzo pro soluto già esistente, ma fino ad oggi utilizzata solo da grossi creditori.

3)All’interno della Misura Regionale Anticrisi vi è la possibilità di procedere alla costituzione di Fondo di Garanzia - con un apporto da parte della Regione del Veneto in corso di definizione - attraverso il quale sarà possibile facilitare l’accesso al credito (finanziamento agevolato a medio termine) alle imprese che si trovano in una situazione creditizia difficile e che, altrimenti, non sarebbero ritenute dalle banche dei creditori “affidabili”.