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26 Aprile 2010- Veneto Sviluppo comunicato stampa
L’ASSEMBLEA DEI SOCI APPROVA IL BILANCIO 2009
Si è svolta venerdì 23 aprile l’Assemblea dei Soci di Veneto Sviluppo spa che, alla presenza del neoassessore regionale al Bilancio, Roberto Ciambetti, ha approvato il bilancio dell’esercizio 2009.
Veneto Sviluppo ha gestito, nel 2009, 20 Fondi di rotazione attivi e 2 Fondi non più operativi ed in fase di chiusura, per un ammontare complessivo di 577,2 milioni di Euro. A questi si aggiungono 4 Fondi per contributi in conto capitale.
La società inoltre ha messo a punto alcune operazioni di ottimizzazione della gestione finanziaria di Fondi di Rotazione. Alla data di chiusura dell’esercizio la situazione dei Fondi è di pieno impiego, evidenziando un tasso medio di utilizzo prossimo al 100%.
Veneto Sviluppo gestisce, poi, il Fondo regionale di Garanzia e Controgaranzia per il Turismo, provvisto di risorse per 5,5 milioni di Euro, ed il Fondo di Garanzia/Controgaranzia a valere sul Programma di Iniziativa Comunitaria Interreg III Transfrontaliero Adriatico, denominato “ARCO”, quest’ultimo con una dotazione di 6,2 milioni di Euro.
“Le aggregazioni - ha ribadito il presidente Borga – sono la priorità della politica della società: ragionare in una logica di aggregazione e alleanza è l’unica modalità per “mettere a sistema” le risorse presenti sul territorio, consolidarle, mantenerle venete e porle nelle condizioni di fornire un servizio migliore alle imprese e ai cittadini”.
“Negli ultimi mesi del 2009 e in questa prima parte dell’anno in corso è stata avviata una nuova analisi che riguarda le politiche da attuare sia nei confronti delle Pubblic Utilities che dei Confidi”.
“E’ già in fase avanzata - ha proseguito Borga - il confronto per la creazione di una rete tra le realtà del sistema fieristico veneto con precise politiche di internazionalizzazione a favore delle imprese del territorio”. Sul versante delle energie rinnovabili è stata elaborata una strategia d’intervento che ha portato alla costituzione, nel gennaio 2010, di una NewCo in partnership con SINLOC S.p.A. chiamata Enrive spa, ovvero Energie Rinnovabili Veneto.
Veneto Sviluppo si e’ fortemente impegnata anche per affrontare la questione dei Pagamenti della Pubblica Amministrazione, un tema “cado”, al quale la societa’ sta cercando di offrire una possibile via d’uscita.
“Veneto Sviluppo ha affrontato anche un nuovo filone di attività – ha spiegato Borga - mettendo a punto due strumenti di private equity a misura di PMI: è già operativo, infatti, il “Patrimonio Destinato”, finalizzato all’assunzione di partecipazioni minoritarie e temporanee nel capitale di rischio delle PMI venete in fase di espansione e crescita, mentre nei prossimi mesi sarà attivato, cofinanziato da risorse comunitarie e regionali, il Fondo per interventi di capitale di rischio, il cui focus sarà favorire la nascita di nuove imprese e sostenere le PMI già esistenti impegnate in processi innovativi. Due strumenti complementari e sinergici, grazie ai quali, una volta a regime, si immetteranno nel mercato risorse per circa 65-70 milioni di euro”.
Il bilancio 2009 di Veneto Sviluppo si chiude con una perdita complessiva di Euro 2.372.744, un dato determinato dalla svalutazione della partecipazione in “Attiva spa”. “Senza la svalutazione di questa nostra partecipazione – ha concluso Borga – Veneto Sviluppo chiuderebbe l’esercizio 2009 con un attivo di oltre 2 milioni di euro: segno che la società è sana e sempre più capace di garantire, con tempismo e puntualità, tutte quelle risposte indispensabili ad una realtà produttiva ed imprenditoriale che si vuole sollevare il prima possibile da questa difficile fase di crisi accentando di investire su se stessa, sull’innovazione e sul futuro”.