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  • 30 Agosto 2016
    - Veneto Sviluppo comunicato stampa

SIGILLO DIMISSIONI DEL CDA PER CONSENTIRE L'ISCRIZIONE ALL'ALBO UNICO EX ART. 106 TUB

La finanziaria regionale rende noto che nella seduta di ieri 29 agosto 2016 il Consiglio d’Amministrazione ha rassegnato le proprie dimissioni in ottemperanza alle determinazioni assunte dalla Regione del Veneto con DGR n. 1329 del 23/08/2016.
Questo passaggio esclusivamente tecnico si è reso necessario al fine di consentire l’iscrizione, in qualità di intermediario finanziario vigilato, di Veneto Sviluppo Spa all’Albo Unico ex art. 106 TUB.
La Finanziaria Regionale ha infatti presentato a ottobre 2015 domanda per continuare a svolgere la propria attività di intermediario, conservando e rafforzando così i massimi standard operativi tipici dei soggetti sottoposti alla vigilanza dell’authority bancaria.
L’obbligatorietà di questa risoluzione consentirà quindi in breve tempo il rinnovo dell’organo amministrativo, la cui composizione passerà dagli attuali 13 a 7 membri.
Il nuovo statuto della Finanziaria Regionale, che entrerà in vigore con l’effettiva iscrizione all’Albo Unico ex art. 106 TUB, prevede infatti - come da inderogabile richiesta di Banca d’Italia - che Veneto Sviluppo si doti di un Consiglio d’Amministrazione composto da un minimo di cinque a un massimo di nove membri.
Essendo ormai prossimi i tempi di scadenza del processo istruttorio dell’Istituto di Palazzo Koch, gli attuali amministratori hanno rassegnato le proprie dimissioni per favorire la positiva conclusione dell’iter procedurale.
L’ordinaria amministrazione di Veneto Sviluppo sarà comunque garantita dagli attuali vertici, Presidente e Cda, che resteranno in carica in regime di prorogatio fino alla nomina del nuovo organo di gestione.