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  • 06 Agosto 2015
    - Veneto Sviluppo comunicato stampa

VENETO SVILUPPO INVESTE IN GARMONT

La Finanziaria Regionale ha deliberato l’ingresso nel 25% del capitale di uno dei marchi storici dello sportsystem montebellunese

È stato perfezionato, nelle scorse settimane, l’accordo per l’ingresso di Veneto Sviluppo Spa nel capitale della società Garmont International srl, primaria realtà mondiale della calzatura tecnica outdoor, fondata nel 1964 nel trevigiano e recentemente rilevata dall’imprenditore Pierangelo Bressan, industriale con una consolidata esperienza nel settore dell’abbigliamento.
L’operazione Garmont International è uno degli esempi più recenti di quei processi ribattezzati “re-start industriale” a cui Veneto Sviluppo Spa partecipa attraverso il proprio Fondo di Capitale di Rischio, in un’ottica di partnership finalizzata al riassetto societario, al rilancio e al nuovo posizionamento del brand e della produzione, considerate soprattutto le tendenze di mercato. Le sfide che attualmente sta vivendo infatti questa realtà del distretto montebellunese sono proprio quelle legate a una nuova identità di mercato all’interno della fascia alta dell’outdoor: le progettazioni e le produzioni richiedono particolare attenzione alle novità e alla crescente domanda di mercato per nuovi sviluppi tecnici e creativi, tesi a combinare sempre più leggerezza, funzionalità ed estetica.
L’azienda trevigiana, oltre a studiare e prototipizzare nuove linee di prodotti, ha strutturato il proprio business plan 2015/2017 con la chiara intenzione di intensificare ulteriormente i volumi di export (al momento di poco inferiori all’80% della produzione destinata a 35 paesi esteri fra cui Cina, Usa, Norvegia, Giappone e Australia) attraverso l’apertura a nuovi mercati, sia tramite distributori sia con controllo diretto della gestione delle vendite con l’ausilio di filiali commerciali.
L’ammontare dell’intervento partecipativo di Veneto Sviluppo è stato fissato in un milione di euro, pari all’acquisizione della quota del 25% del capitale sociale.
La Garmont International, in 9 mesi effettivi di operatività, ha chiuso il 2014 con un fatturato di Euro 7,7 milioni e una marginalità operativa lorda pari ad Euro 606 mila. Al 30 giugno 2015 la società presenta un fatturato pari ad Euro 6,6 milioni e ordinativi con consegna entro il 31/12/2015 per circa Euro 3,1 milioni, raggiungendo con anticipo l’obiettivo fissato dal business plan per l’anno in corso.
“Questa operazione di equity – ha spiegato Giorgio Grosso Presidente di Veneto Sviluppo Spa- è un altro passo per non indietreggiare nella strenua difesa di quel design italiano e, in particolare, veneto che da decenni ricopre uno spazio e un ruolo nel mondo dello sportsystem internazionale. Abbiamo scelto di investire in un processo di “re-start” come quello della nuova Garmont, appoggiando e condividendo la sfida del neo presidente Bressan, proprio per continuare nella nostra mission di difesa e rilancio di quel know how che non è solo business, ma anche salvaguardia di occupazione, ricerca e tecnologia.”
Infatti la nuova governance della società, che fa ora capo al socio di maggioranza Pierangelo Bressan, supportato dal socio di minoranza Terry Urio (che dell’azienda ha anche la direzione amministrativa e finanziaria), è riuscita nell’intento di mantenere inalterato il patrimonio aziendale di conoscenze e di expertise formato da una quindicina di dipendenti: quel capitale umano che ha di fatto permesso la continuità e il riassetto dell’attività.
“Siamo fieri d’aver chiuso il nostro primo esercizio con un risultato positivo e di aver già raggiunto l’obiettivo dei ricavi 2015 considerando gli ordini da consegnare entro l’anno. - ha dichiarato Pierangelo Bressan, Presidente di Garmont International Srl – In particolare, l’apertura della filiale nordamericana avvenuta nell’ottobre 2014 ed il suo piano di sviluppo triennale saranno determinanti per il rilancio del marchio ed è su questa strategica scelta che verranno maggiormente impiegate le nuove risorse finanziarie oggetto dell’operazione con Veneto Sviluppo”.